Scegliere i moderni prodotti a legna e pellet è la soluzione ottimale per chi vuole riscaldare la propria casa nel totale rispetto dell’ambiente e con un sostanziale risparmio economico.
Grazie ai continui e importanti investimenti nella ricerca e sviluppo dei prodotti, il gruppo lavora da sempre per aumentare efficienza e ridurre i consumi, con l’obiettivo di ottenere una combustione quasi perfetta della legna e del pellet.
L’utilizzo di queste due tipologie di combustibile, entrambe naturali e rinnovabili, contribuisce infatti a ridurre l’impatto della C0₂ sull’ambiente, in quanto l’anidride carbonica emessa per il loro utilizzo nella produzione di energia è la medesima che le piante hanno prima assorbito per svilupparsi e che alla morte di esse tornerebbe nell’atmosfera attraverso i normali processi degradativi della sostanza organica, in un naturale flusso circolare a impatto zero.
Inoltre, grazie all’introduzione di nuove soluzioni altamente tecnologiche, la combustione di legna e pellet nei prodotti La Nordica-Extraflame diventa sempre più efficiente, con una sostanziale riduzione delle emissioni garantita e certificata dai più prestigiosi marchi europei di qualità e dai più severi standard di ecocompatibilità.
Quindi miglior resa, minori emissioni, maggiori performance che diventano sinonimi anche di grande risparmio economico. Se si considera infatti che 2.3Kg di legna secca hanno un potere calorifico pari a 1lt di gasolio o 1m³ di gas naturale, diventa evidente come, a parità di beneficio, a incidere è il costo del combustibile, che per l’acquisto della legna sarà inferiore del 50-60 % rispetto agli altri combustibili.
Per poter confrontare il costo dell’energia termica prodotta con diversi combustibili è necessario calcolare il costo dell’energia primaria, espresso in €/ MWh. Questo si ottiene semplicemente dividendo il prezzo del combustibile per il suo potere calorifico.
Come mostrano i dati pubblicati da AIEL, l’Associazione Italiana Energie Agroforestai, tutte le biomasse agroforestali sono attualmente molto più convenienti rispetto ai combustibili non rinnovabili per la produzione di calore.
Inoltre l’andamento dei prezzi mostra chiaramente come legna e pellet risultino molto più stabili e meno inclini a variazioni rispetto al gasolio.